giovedì 3 maggio 2012

Jungle / Safari / nella Giungla



Sensational jungle safari, hunting resolutive sensations.
Safari nella giungla sensazionale, a caccia di sensazioni risolutorie.
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Near Chitwan Jungle in Terai: the same jungle but without all the balls-breaking rules of the national park, without any problem to explore and to photograph. Free and wild jungle, made for introspective safaris.

Vicino alla giungla di Chitwan nel Terai: la stessa giungla ma senza tutto lo scassamento di marroni delle regole del parco nazionale, senza alcuno svantaggio nell'intento di esplorare e fotografare. Giungla libera e selvatica, creata per introspettivi safari.



This is a little patch of my little  nepali jungle, little because i was not able to discover it completly. This is one of my usuals and dailys jungle safari: safari because it's a way of exploring the forest related with the big hunting, also if I still don't know what i'm searching, what i'm trying to hunt here.Anyhow this little/huge jungle, in a huge flat zone, always show me something new, something interesting, something that is not flat like the terrain where i walk.From the deep jungle to the large and empty river, here i find everything i need even if it seems not my typical environment.Ecco un piccolo scorcio della mia piccola giungla nepalese, piccola perchè non sono stato in grado di esplorarla e scoprirla tutta quanta, scoprirla dal velo che rende ancora molte zone di essa a me ignote.Questo è uno dei miei consueti e giornalieri safari nella giungla: safari, perchè il mio è uno modo di esplorare la foresta che ha qualcosa a che fare con la caccia grossa, anche se non comprendo ancora cosa io stia cercando, cosa io stia provando a cacciare qui.In ogni caso questa piccola /grande giungla, posizionata in una sterminata pianura, mi rivela sempre qualcosa di nuovo, qualcosa d'interessante, qualcosa che non è piatto come il terreno su cui cammino.



And from here we walk, we get into my photographic safari:
E da qui ci si incammina, ci si addentra nel mio safari fotografico:



Dai margini della giungla, ove la selva è ancora rada. 



Fin dentro la tetra selva con i raggi del sole che filtrano tra i rami e le foglie ad illuminarmi e segnarmi la via, donarmi orientamento per districarmi negli spostamenti in questa giungla dei miei pensieri.



Rimango ogni giorno più impressionato dalle molteplici forme e vie di adattamento, quelle che permettono il sostentamento di queste piante che si contendono lo spazio e la luce, che mostrano la loro forza davanti ad ogni tipo di sorte perchè si sa che nella giungla vige la legge della giungla ovvero quella del più forte.
Mi viene il dubbio di cosa sia, dunque, la forza; essa mi appare come naturale abilità alla sopravvivenza,  semplice intraprendenza.


E intanto cammino, cammino, cammino.. m'ingiunglo nella giunglosissima giungla.



Mi ritrovo in questo luogo dalla presenza fatata della luce dorata che, s'introduce in questa tetra giungla come una vampata di emozione e la rende beata. Così, assorto nella quietudine della più meridionale latitudine del Nepal, ogni confusione viene sedata.



E così la giungla dei miei pensieri ritorna alla luce, si scopre, al torrido sole in un ampio letto di un fiume. Il suddetto, privo di vita, che alla ricerca di qualche fonte idrica, nell'ignoto è sparita.



M'insinuo nel paradosso che in un solo istante passo dalla florida foresta pluviale, ad un'ampia striscia di deserto che la siccità della stagione secca ha scoperto.



Aridità, manifestazione dell'idrica avidità di questa porzione di Terra.




Da questo luogo dagli alberi scoperto, che soltanto ora ho scoperto, mi sento troppo allo scoperto, sento occhi di predatori affamati che si feliciterebbe di sentire i loro denti nella carne piantati.
Così mi riaddentro nella giungla naturalmente piantata, abbondantemente piantumata, dove la mia anima si sente più domiciliarmente accomodata. Mera sensazione di mera protezione.




Rumori sovrastanti, sia per quanto riguarda la potenza, che per quanto riguarda la provenienza attirano la mia attenzione tra gli alti rami illuminati dai raggi solari, che mi mostrano anche questi individui non rari ma sfuggenti, perchè non sempre, nascosti tra i rami, gli individui.



Individuano loro me al contrario, l'estraneo della giungla. Io le avvisto solo in seguito al baccano prodotto dallo spontaneo movimento di un branco di ramo in ramo. Rimango stupito dall'agilità di questi esseri nell'ambiente arboreo.










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